avviare uno studio

13.03.2013 20:48

Aprire un'agenzia d'affari per consulenze nel settore dell'infortunistica stradale, oggi rappresenta una valida opportunità lavorativa per giovani in cerca d'occupazione o per coloro che voglio reinserirsi o lanciarsi in un' attività in proprio stimolante e dinamica.

Il patrocinatore stragiudiziale è una figura intermedia che si pone tra il privato che è stato vittima di un sinistro stradale e l’ assicurazione in modo da riuscire ad ottenere per conto del cliente un giusto risarcimento in tempi brevi. 

E’ un lavoro dinamico, per persone tenaci, che non s’arrendono davanti agli ostacoli della vita.
C’è sempre una possibilità di soluzione o mediazione.
L’attività si svolge in parte in ufficio dove si incontrano i clienti ed in parte all’esterno presso le carrozzerie, gli ospedali e le sedi dei centri liquidazione danni delle singole assicurazioni.

E’ un lavoro che coinvolge molto emotivamente chi lo svolge, perché si è a contatto con persone in difficoltà ed a volte con grossi problemi fisici da risolvere; ed in alcuni casi si tratta anche di bambini molto piccoli che restano menomati irrimediabilmente.
Non è richiesto un particolare titolo di studio ma è indispensabile seguire dei corsi (a costi contenuti) della durata di qualche giorno per imparare le basi legali, amministrative e gestionali dell’ attività.

Per aprire un’agenzia di infortunistica stradale non è necessario l’autorizzazione del prefetto ma basta aprire la partita iva all’Ufficio delle Entrate e iscriversi alla Camera di Commercio come Agenzia di Affari.
L’investimento è molto limitato: basta un piccolo ufficio, una scrivania, un computer collegato a Internet, una stampante, una linea telefonica con un fax.
E’ sempre necessario poter garantire la qualità del servizio, localizzarsi correttamente ed offrire servizi complementari dato che i primi concorrenti dell’agenzia di infortunistica stradale sono gli studi legali.

Il conciliatore stragiudiziale opera per conto del proprio assistito per ottenere il migliore risarcimento possibile, offrendo la possibilità di riparare il veicolo, di poter fare visite e terapie di recupero funzionale gratuite.

Si comincia contattando tutti i principali Ospedali e le Cliniche per chiedere la disponibilità di ortopedici, traumatologi, fisiatri, fisioterapisti intramenia (cioè medici che possano effettuare visite private usufruendo della struttura ospedaliera), poi si passa ai centri di recupero funzionale, negozi di articoli di ortopedia, medici legali e patologi.
La ricerca del cliente viene fatta attraverso segnalatori che individuano persone che necessitano del servizio offerto.
Il cliente firma un mandato con il quale incarica il patrocinatore ad effettuare quanto necessario per il recupero del credito.

Quando il mezzo è riparato ed il danno fisico guarito o stabilizzato, il patrocinatore stragiudiziale avanza una richiesta scritta del danno quantificato e concorda con il liquidatore della Compagnia assicuratrice il pagamento della somma dovuta, che viene generalmente versata al cliente entro 15 gg. dall’accordo.